Il Bailliage Milano ha il piacere di presentare l'evento "332° Dinner Amical" che si svolgerà Giovedì 30 Gennaio 2020 alle ore 20:00, in collaborazione con WineLab, al Presidente NH Collection Milano in Largo Augusto 10, Milano ( MI )
Di seguito la lettera di presentazione della serata da parte del Bailli Giovanni Manetta:
"Carissimi Consoeurs, Confrères e Amici del Bailliage di Milano,
spero tutto bene per Voi e per le Vostre Famiglie.
Per il prossimo dinner amical ci vediamo a:
Presidente NH Collection Milano
Largo Augusto 10, Milano – Tel. 02 77461
Giovedì 30 gennaio 2020 – ore 20,00
In questo primo incontro del 2020 abbiamo una piacevole e spero condivisa novità.
Iniziamo la collaborazione con WineLab.
Dalla fine del 2012, WineLab - attraverso “Percorsi d’Italia” - accompagna i suoi amici in un viaggio lungo le regioni d’Italia, alla scoperta della cultura e delle eccellenze del territorio, attraverso degustazioni enogastronomiche dedicate ad esprimere le peculiarità delle più interessanti cantine italiane in abbinamento ai migliori piatti della cucina regionale.
WineLab nasce appunto dalla passione per la degustazione, del vino prima di tutto, ma anche di birra, olio, materie prime di qualità e buon cibo.
Nel sito di WineLab leggiamo:
"Il vino non si beve soltanto, si annusa, si osserva,
si gusta, si sorseggia e… se ne parla."
Edoardo VII (1841 – 1910)
WineLab raccoglie un gruppo di professionisti che ama incontrarsi (l’ultimo giovedì di ogni mese) per trascorrere del tempo condividendo il piacere della scoperta di sapori autentici e dello scambio di conoscenze e competenze.
WineLab non ha una struttura associativa canonica (come la Chaine) ma ha amici, che danno la loro adesione al network, e che vengono invitati alle degustazioni, però ad una sola condizione: amare profondamente il nostro territorio e tutto ciò che di buono sa offrirci!
WineLab vive solo a Milano e nasce ad opera di Paolo Janni, il deus ex machina, coadiuvato da Andrea Arena.
La sera dell’evento WineLab ha il grande piacere di ospitare il più grande produttore di vini dell’Umbria, l’Azienda Agraria Perticaia, che sarà rappresentata da Francesca Mechella, Responsabile Tecnica della Cantina e della Produzione, che ci illustrerà i tratti salienti dei vini, dell’Azienda e del Territorio.
Una serata assolutamente ricca di storia, cultura, bellezza, misticismo, emozioni e valori, quei valori che, attraverso i “Percorsi d’Italia”, WineLab tende ad ogni tappa a mettere in risalto.
L’Azienda Agraria Perticaia rappresenta una delle eccellenze del territorio grazie alla sua posizione, alla capacità imprenditoriale che contraddistingue i suoi prodotti e servizi (vino, olio e degustazioni guidate a vari livelli).
L’Azienda Agraria Perticaia è a Montefalco, terra dell’olio e del Sagrantino, esattamente in località Casale: è qui che si incontrano i circa 50 ettari a vite di proprietà della famiglia Becca.
L’evento si celebrerà al Presidente NH Collection Milano situato in Largo Augusto 10, in una posizione strategica della città.
L’Hotel dedica alle serate WineLab uno spazio interamente riservato ai suoi ospiti.
Ad ogni appuntamento Riccardo, lo Chef del Ristorante il Verziere situato al primo piano dell’Hotel, crea un menù ad hoc, seguendo le indicazioni fornite dal suo preparatissimo Sommelier Alessandro Verducci, che attraverso la degustazione evidenzia gli ingredienti che meglio si sposano con le peculiarità dei vini scelti, stimolando i partecipanti alla scoperta del vino e accompagnandoli in una degustazione consapevole
Lo spazio riservato ad esclusivo utilizzo di WibeLab permette ai partecipanti di godere della libertà di interagire e degustare a tutto tondo.
Il costo dell’evento è di € 45 a persona, pagabili cash in loco direttamente a Evelina.
Dress code: formale con l’immancabile Ruban.
Le prenotazioni vanno comunicate ad Evelina (02 4235979 - 328 843 2147) a partire da subito ed entro il 22 gennaio p.v..
Le disdette inoltrate dopo il 22 gennaio saranno accettate sub iudice, nel senso che devono essere accettate dal ristoratore, diversamente l’Associato paga.
Chi non gradisse alcune delle portate o soffrisse di allergie o intolleranze è pregato di informare Evelina per provvedere alle alternative.
Facciamoci parte attiva per la prenotazione ai vari eventi; chiamiamo noi Evelina e non attendiamo che sia Lei a chiamare.
Se volete evitare il bonifico, vi prego di pagare in loco la quota di rinnovo 2020, pari a € 200; quota invariata nonostante il Consiglio Nazionale ha aumentato il prelievo.
Notizie utili
Garage convenzionato con l’Hotel in Via Francesco Sforza, 4 (alle spalle dell’Hotel con passaggio all’Hotel direttamente dal garage) – H24
MM 1 linea rossa: Duomo o Sanbabila
MM 3 linea gialla: Duomo
Linee di superficie: 54 – 73
Memo
Il prossimo evento sarà, fuori porta, sabato 29 febbraio 2020 (dalle ore 10,00 alle ore 16,00 circa).
Con la speranza di riuscirci sarà qualcosa di unico e, perché no, da ricordare.
PER CHI VUOLE SAPERE DI PIÙ
l’Umbria, una terra meravigliosa e mistica, ricca di storia e di bellezze naturali ed architettoniche, una terra che possiamo definire “il cuore verde dell’Italia” grazie ai suoi campi ma anche alla schiettezza della sua natura, dei suoi vini e del suo cibo.
Perticaia, nel linguaggio arcaico dell’Umbria, era la parola con cui veniva chiamato l’aratro, probabilmente lo strumento che più di ogni altro rappresenta il simbolo del passaggio dalla pastorizia all’agricoltura, con cui l’umanità intera ha di fatto stabilito un profondo e indissolubile legame con la terra.
È proprio per questo inscindibile legame con la terra che si è di conseguenza venuto a creare un profondo radicamento nel territorio.
E’ naturale che proprio qui, al centro della verde Umbria, tra colline coltivate a vigneto ed ulivo, costellate da torri, borghi e castelli medievali, si sia deciso di dare vita all’Azienda Agraria Perticaia.
Dopo l’acquisto dei terreni, comincia una sostanziosa opera di impianto di nuovi vigneti e la costruzione di una moderna cantina, in perfetto equilibrio con l’ambiente circostante e avendo cura di mantenere l’aspetto delle vecchie aziende agricole della zona.
Rispettosa degli insegnamenti del passato, l’azienda vanta oggi una cinquantina di ettari di vigneto, di questi più di dieci ettari sono dimorati a Sagrantino e un ettaro e mezzo a uliveto.
Abbiamo: “Vigna delle Querce” delimitata da piante secolari preservate dopo la trasformazione del terreno, un tempo adibito a seminativo; “Vigna Attone” che costeggia l’omonimo torrente e “Vigna Montioni” che prende il nome dalla famiglia dei vecchi proprietari.
Tra i filari, oltre ovviamente a piante di Sagrantino, si incontrano anche le varietà di Sangiovese, Colorino, Trebbiano, Spoletino e Grechetto.
In ogni caso viti allevate nel pieno rispetto di ambiente, natura ed ecosistema.
E che dire del territorio? Il territorio di riferimento è Montefalco. Comune importante già al tempo dei Romani per la sua posizione dominante sulla vallata fra Spoleto e Perugia.
Dall’undicesimo secolo vide fiorire la civiltà comunale e poi quella rinascimentale.
Le lunghe lotte con i Comuni vicini tra il XIII e XIV secolo la videro spesso schierarsi con il Papato contro la ghibellina Foligno dei Trinci.
La signoria folignate dominò la città per circa 50 anni, finché, nel 1424, Francesco Sforza riuscì a liberarla.
La riconquista della libertà produsse l’elaborazione degli Statuti comunali e una vera “Rinascenza” delle arti e dell’economia.
A questo periodo Montefalco deve la connotazione urbanistica del suo centro storico e il suo sviluppo artistico che, in pieno Rinascimento, toccò i vertici con le opere di Benozzo Gozzoli.
In seguito, dopo aver riacquistato e perduto la propria libertà, nel 1848 ricevette da Papa Pio IX il titolo di “Città”.
Felice vita"
Di seguito i vini e gli abbinamenti proposti per la serata:
VINI E ABBINAMENTI
1. Umbria Rosato 2019
- ANNATA 2019 - GRADAZIONE 13,50%
- UVAGGIO: SAGRANTINO 100%
Questo vino, che aprirà la nostra serata, è caratterizzato da una freschezza ed un equilibrio che solo i rosati di grande qualità sanno offrire.
Nato da uve Sagrantino in purezza, la raccolta avviene manualmente la prima settimana di settembre nelle ore più fresche della giornata e la vinificazione avviene in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata, dopo una breve macerazione con le bucce di 6/8 ore.
L’affinamento è di 4 mesi sulle fecce fini in acciaio inox, durante i quali il vino non viene travasato e successivamente viene effettuato un affinamento in bottiglia di 3 mesi.
Il colore è un rosa tenue con riflessi vivaci.
Al naso appare subito un vino di grande fascino e freschezza. Ricco di note fruttate come ciliegia, fragola, lampone e ribes ed un fresco ricordo di melograno, combinate a sentori floreali.
Al palato spiccano i frutti rossi con gli aromi di fragola e di ciliegia. E’ dotato di ottima persistenza, vivace, fresco con una gradevole mineralità.
Abbinamento: Torta Rustica (uovo, farina, formaggi, tonno e maionese).
La torta Rustica (denominata anche Torta al Formaggio) è una preparazione tipica della regione Umbria, molto diffusa anche nelle Marche, dove prende anche il nome di crescia, e comune anche in altre zone del centro Italia. Viene chiamata anche Torta di Pasqua.
Il suo legame con l’inizio della primavera e la festività religiosa è chiarissimo, anche a causa della sua bontà è nata l’abitudine di preparare questa torta durante tutto l’anno. Si tratta di una torta salata soffice, ricca e molto saporita a base di un misto di formaggi stagionati, parmigiano e pecorino, olio extravergine d’oliva e uova, tonno e maionese.
La torta rustica per tradizione viene consumata durante la mattina di Pasqua accompagnata con salumi e alle uova sode benedette. Ottima servita come antipasto, gustata da sola e perfetta sia calda che fredda.
2. Montefalco Rosso 2015
- ANNATA 2015 – GRADAZIONE 13,50 %
- UVAGGIO: SANGIOVESE 70%, SAGRANTINO 15%, COLORINO 15%
Si tratta di un vino tipico del territorio, dall’ ottima struttura ed eleganza, affinato 12 mesi in acciaio e 6 mesi in bottiglia. E’ un vino che può evolvere in bottiglia, se ben conservato, per 5 e più anni.
Fruttato maturo, speziato e dalla nota vanigliata. Ampio e dalla trama tannica ben avvertibile al palato.
Il colore è rosso rubino intenso.
Al naso, si presenta come vinoso fresco, con sentori di frutti di bosco, lampone, mirtillo e un’inconfondibile nota di rosmarino.
Il gusto è pieno, leggermente tannico e con la ricorrente nota di rosmarino.
Abbinamento: Zuppa della tradizione (Cavolo nero, legumi, patate)
È un tipico piatto "povero" di origine contadina, chiamato anche “Ribollita campagnola”. Diffuso in Toscana, nelle Marche e in Umbria, il suo nome deriva dal fatto che un tempo le contadine ne cucinavano una gran quantità (soprattutto il venerdì, essendo piatto magro) e quindi veniva "ribollito" in padella nei giorni successivi, da qui che prende il nome di ribollita, perché la vera zuppa si riscalda due volte, altrimenti sarebbe una banalissima zuppa di pane e verdure.
Nella nostra versione primeggia il cavolo nero, affiancato degnamente da vari legumi e patate. E’ un piatto tipicamente invernale che, accompagnato al nobile Montefalco Rosso, non può che riscaldare i cuori e la serata.
3. Montefalco Sagrantino 2014
- ANNATA 2014 – GRADAZIONE 14,50 %
- UVAGGIO: SAGRANTINO 100%
Il Sagrantino di Montefalco è l’orgoglio di Azienda Agraria Perticaia.
Il Sagrantino spesso è caratterizzato da una forza tannica sorprendente, ma l’Azienda Agraria Perticaia ha saputo lavorare con abilità e maestria, così che nelle bottiglie del loro Sagrantino di Montefalco, questa personalità sia in parte “domata”, ma non sopita.
Il Sagrantino di Montefalco della cantina Azienda Agraria Perticaia è un vino rosso che intriga con le sue fragranze vegetali e i suoi sentori vanigliati sui quali si innestano preziose sfumature di frutti rossi.
È così che si esprime in degustazione il cuore dell’Italia, con la dinamicità e la ricchezza tipiche del verde paesaggio umbro, territorio vocato alla creazione di vini rossi intensi e dalla grande struttura.
L’epoca della vendemmia è la seconda metà di ottobre e la vinificazione avviene con una lunga macerazione con le bucce, di almeno 3 settimane. L’affinamento è poi ripartito in tre fasi:
12 mesi in legno piccolo – Barriques o Tonneaux;
12 mesi in acciaio;
12 mesi in bottiglia.
E’ un vino di grande spessore ed equilibrio, che può evolvere in bottiglia, se ben conservato, per 10 e più anni.
Il colore è Rosso rubino intenso con sfumature granato (tipico del vitigno Sagrantino).
Il profumo è speziato, con sentori di cannella, che non deve coprire gli aromi di frutta rossa, ciliegia o amarena, che può evolvere a prugna secca con l’affinamento in bottiglia.
Il gusto è molto pieno e persistente, piuttosto tannico con un fondo amarognolo gradevole.
Abbinamento: Cinghiale in umido con Polenta.
La ricetta del Cinghiale in umido, sebbene sia nata in Toscana, è molto diffusa anche in Umbria e in generale nell’Italia Centrale.
La cucina umbra della tradizione, si basa soprattutto su piatti semplici e poveri, ma anche su piatti più elaborati, come i piatti con la cacciagione e uno dei protagonisti è sicuramente il cinghiale.
La carne del cinghiale si utilizza soprattutto per preparare lo spezzatino, che può essere in bianco, ma soprattutto al pomodoro.
Ideale, ancora una volta in considerazione della stagione fredda, abbinarlo con la Polenta. Piatto quest’ultimo sicuramente padano ma che non guasta assolutamente abbinato al cinghiale e, soprattutto, al Montefalco Sagrantino.
CHAÎNE DES RÔTISSEURS
Via Monte, 33 - 39057 - Appiano Sulla Strada del Vino (BZ)
E-mail: info@chaine-des-rotisseurs.it